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Alberto da Livorno |
ip 194.34.233.192 |
il 30/04/2024 22:33:02 |
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Facciamo un esame finale e analizziamo la rosa: Desplanches (se gli allenatori gli preferiscono Pigliacelli, un motivo ci sarà, quindi rimandato); Pigliacelli (buono ma non può essere determinante quindi bocciato); Diakitè ( non si va in serie A con uno come lui quindi bocciato); Lund ( deve giocare come sa, non come vogliono i suoi allenatori quindi promosso); Buttaro (discreto giocatore per una buona squadra di serie C quindi bocciato); Aurelio (vedi Buttaro quindi bocciato); Marconi ( buono per la serie C, grazie per l'affetto quindi bocciato); Lucioni ( niente da dire quindi promosso); Nedelcearu ( vedi Lucioni, quindi promosso); Ceccaroni ( grazie, è stato un piacere ma bocciato); Graves ( buono per restare in serie B quindi bocciato); Ranocchia ( con lui possiamo andare in serie A quindi promosso); Segre ( libero di giocare, può essere importante quindi promosso); Di Mariano ( gli voglio bene , rimandato); Henderson ( perfettamente inutile per un progetto vincente quindi bocciato); Stulac ( bel giocatore, va lasciato giocare quindi rimandato); Gomes ( non è nel centrocampo giusto per lui quindi rimandato); Koulibaly (no grazie , quindi bocciato); Soleri ( un 'icona ma non per andare in serie A quindi bocciato); Di Francesco ( o gioca nel suo ruolo o bocciato); Insigne ( vedi Henderson, bocciato); Traorè ( non sappiamo che farcene, deve giocare ma non a Palermo quindi bocciato); Vasic ( non lo so quindi rimandato); Mancuso ( l'acquisto più inutile della storia, quindi bocciato); Brunori ( se passasse la palla ogni tanto sarebbe perfetto per andare in serie A quindi promosso). Non me ne vogliano i giocatori, tutti sicuramente delle splendide persone , ma ho ragionato come se fossi chi deve prendere delle decisioni per provare , ormai l'anno prossimo, ad andare in serie A. Ci vogliono giocatori da massima serie , lottatori ma anche tecnicamente e tatticamente maturi, gente che non ha paura a giocare davanti ad uno stadio pieno, gente che non va a piangere sotto la curva quando perde, gente che sa cosa vuole, dirigenza e allenatore con idee chiare per raggiungere seriamente l'obiettivo preposto. Capito City Group? Forza Palermo. |
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