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| Emanuele da Ora primariamente Marsala |
| ip 151.57.37.230 |
| il 05/05/2024 17:33:00 |
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| Commento sulla gara:
Buon primo tempo, che il Palermo, con maggiore precisione, avrebbe potuto chiudere in avanti di 2 gol, se non fosse stato per gli errori di Diakitè attorno al quarto d’ora e Ranocchia verso il 43/44esimo. Nulla di trascendentale ovviamente, ma si è vista una reazione rispetto all’ultima partita (anche se fare peggio era quasi impossibile)…in tempo di carestia bisogna accontentarsi di poco, o molto poco.
Nei primi 45’ buone prestazioni soprattutto di Soleri – gol&assist -, Gomes e Segre. Ranocchia poco lucido.
Nella ripresa, come al solito, entra in campo un’altra squadra… questa volta non subiamo 2 gol in 5 minuti ma la gara diventa sostanzialmente uno strazio: per circa 45 minuti zero tiri, zero azioni o anche abbozzi di azione… l’impressione è che si voglia provare a portare a casa il risultato senza rischiare l’ennesima beffa, quindi esponendosi il meno possibile ma anche rinunciando a cercare il 3 -1. L’Ascoli, scarso forte, tiene di più palla e prova a condurre il gioco ma non crea veri pericoli.
Il Palermo sembra risvegliarsi dal torpore solo negli ultimissimi minuti: sull’unico tiro nello specchio, di Di Francesco, per poco il loro portiere non ci regala il 3-1. Soleri sfiora un gol in acrobazia da annali del calcio…poca cosa, comunque.
Il gol del pari al 93esimo, con l’ennesimo super-tiro dalla distanza, puzza di vera maledizione divina. Anche perché stavolta non si può nemmeno incolpare Pigliacelli. Tra parentesi…buona prestazione di Desplanches, che a mio parere presidia l’area molto meglio di Pigliacelli, come testimoniano 2 respinte al limite dell’area piccola (su calci d’angolo dell’Ascoli) all’87esimo e 92esimo.
Il pari, insomma, è il risultato più giusto. Il primo tempo decisamente meglio il Palermo, il secondo meglio l’Ascoli.
Rosanero matematicamente ai play-off, dai quali ovviamente non c’è da aspettarsi assolutamente nulla.
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